Quando viene consigliato questo percorso e con quali obiettivi?

La cooterapia viene consigliata in seguito alla valutazione neuropsicomotoria o come prosecuzione del progetto terapeutico dopo un percorso individuale, per favorire l’evoluzione del bambino e l’integrazione delle competenze all’interno di una relazione con i pari (coppia o piccoli gruppi di 3-4 bambini).
Nel piccolo gruppo, infatti, il bambino sviluppa strategie comunicative, relazionali e di gioco in una dimensione protetta e definita dal setting neuropsicomotorio, in cui la terapista non si pone come principale interlocutore ma piuttosto come mediatore e facilitatore per accompagnare ciascun membro del gruppo a raggiungere i propri obiettivi specifici di intervento, anche attraverso l’osservazione, l’imitazione e la condivisione con i pari.
A seconda delle caratteristiche dei bambini, dell’età e del progetto terapeutico, l’équipe valuta la composizione della coppia o del piccolo gruppo.

Come si svolgono gli incontri?

La struttura della seduta varia in modo significativo in base all’età e agli obiettivi di ogni singolo percorso e potrà comprendere momenti di gioco più o meno strutturati:

  • esperienze di gioco sensoriale, sensomotorio, motorio, simbolico o di drammatizzazione;
  • giochi per favorire il dialogo tonico, la relazione e la regolazione;
  • rappresentazione grafica e disegno;
  • giochi per favorire le abilità di coordinazione motoria, prassiche, costruttive e le funzioni esecutive.

Il percorso di ciascun bambino viene monitorato con incontri periodici di verifica con la famiglia, la scuola e gli altri professionisti che seguono il bambino, per condividere e coordinare gli interventi.

Come si svolgono gli incontri?

La struttura della seduta varia in modo significativo in base all’età e agli obiettivi di ogni singolo percorso e potrà comprendere momenti di gioco più o meno strutturati:

  • esperienze di gioco sensoriale, sensomotorio, motorio, simbolico o di drammatizzazione;
  • giochi per favorire il dialogo tonico, la relazione e la regolazione;
  • rappresentazione grafica e disegno;
  • giochi per favorire le abilità di coordinazione motoria, prassiche, costruttive e le funzioni esecutive.

Il percorso di ciascun bambino viene monitorato con incontri periodici di verifica con la famiglia, la scuola e gli altri professionisti che seguono il bambino, per condividere e coordinare gli interventi.